Esplosione nella centrale a Suviana, continuano le ricerche dei 4 dispersi. Un superstite: “Una fiammata, lo scoppio poi il fumo”

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    MESTOLO DI BRONZO

    Group
    Administrator
    Posts
    75,451
    Location
    Provincia di Milano

    Status
    Anonymous
    Esplosione nella centrale a Suviana, continuano le ricerche dei 4 dispersi. Un superstite: “Una fiammata, lo scoppio poi il fumo” – La diretta
    L’esplosione nel lago, in una centrale idroelettrica, nel comune di Camugnano: i morti sono Mario Pisano, Vincenzo Franchina e Pavel Petronel Tanase. Cgil e Uil hanno indetto uno sciopero di 8 ore per domani


    10 Aprile 2024
    Aggiornato alle 18:29


    Esplosione nella centrale a Suviana, continuano le ricerche dei 4 dispersi. Un superstite: “Una fiammata, lo scoppio poi il fumo” – La diretta
    Èdi tre morti, quattro dispersi e cinque feriti gravi il bilancio dell'incidente di ieri alla centrale elettrica Enel del lago di Suviana, sull'Appennino bolognese. Una turbina è esplosa al piano -8 dell'impianto. Il crollo ha travolto almeno 12 tecnici che lavoravano ad adeguamenti della centrale e collaudo. Le vittime avevano 36, 45 e 73 anni. Mario Pisani, il più anziano, era il titolare della Engineering automation srl, azienda per cui lavoravano gli altri due operai morti.

    Proseguono le ricerche dei dispersi, tra le macerie e sott'acqua.I loro nomi sono stati confermati dalla Prefettura di Bologna. Si tratta di Paolo Casiraghi, 59 anni, di Milano; Alessandro D'Andrea, 37 anni, di Pontedera; Adriano Scandellari, 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre e Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli.



    Esplosione nel bacino di Suviana, i vigili del fuoco entrano nella centrale


    In pericolo di vita uno dei cinque feriti: Sandro Busetto, 59 anni, che è stato trasportato a Pisa. Molto grave anche l’operaio trasferito a Cesena. L’uomo, di 42 anni, è in terapia intensiva per ustioni sul 20% del corpo. Starebbe meglio il collega più giovane ricoverato nella stessa struttura. Jonathan Andrisano, 35 anni, è all'ospedale S.Orsola di Bologna dove i medici lo mantengono intubato e ventilato meccanicamente. Al momento sono impegnati 100 vigili del fuoco nelle operazioni, 61 inviati in rinforzo dalle regioni limitrofe. In azione anche i droni subacquei “Pluto” dei carabinieri.

    Un team di psicologi sta assistendo le famiglie dei dispersi che al momento si trovano sul posto. Intanto è stata aperta un’inchiesta per disastro colposo e omicidio colposo dalla procura di Bologna contro ignoti.

    16:35
    La ministra Calderone in Comune a Camugnano: prematuro parlare di dinamica. La ministra: “Rispettare il lavoro dei soccorritori”

    15:35
    Elly Schlein sul luogo dell'incidente

    15:32
    Dimesso dall'Ospedale di Cesena il venticinquenne ferito

    15:27
    Vigili del fuoco: “Non capiamo il perché l'acqua continua a salire, in arrivo idrovore”

    15:01
    Minuto di silenzio al Senato, La Russa ricorda tragedia: “Fare di più per garantire sicurezza sui luoghi di lavoro”

    14:15
    Dal Veneto speleosub Vigili del fuoco: sono quattro dei distaccamenti di Venezia e Vicenza

    14:13
    Ecco come sono fatti i droni subacquei Pluto usati per cercare i dispersi

    13:33
    Centrale Suviana, nelle ricerche utilizzati i droni acquatici "Pluto"

    13:25
    L’acqua ha riempito nono e decimo piano

    13:23
    Centrale Suviana, si tenta accesso sommozzatori

    13:21
    I familiari dei dispersi assistiti da psicologi

    13:07
    Esplosione Suviana, Vigili del fuoco: “Situazione di grande rischio, mai sospeso le ricerche”

    13:06
    Bernabei: “Scelte le società migliori”. L'ad di Enel Green Power sui subappalti: “Rivolgetevi ai contractor”

    13:02
    Strage Suviana: carabinieri al lavoro per sentire i testimoni. Primi passi nell'inchiesta, andrà ricostruita catena appalti

    13:01
    Nelle ricerche utilizzati anche droni illuminanti dei carabinieri

    13:00
    Esplosione Suviana, il portavoce dei Vigili del fuoco: “Nessuna indicazione su dove si trovino dispersi”

    12:53
    Esplosione Suviana: il 73enne morto, Mario Pisani, era datore lavoro delle altre 2 vittime

    12:14
    Esplosione Suviana: chi sono i quattro lavoratori dispersi

    12:11
    Esplosione Suviana, operaio 35enne ricoverato al Sant'Orsola di Bologna: il quadro clinico

    11:53
    Strage Suviana: un disperso e un ferito sono veneti. Entrambi sono dipendenti di aziende del gruppo Enel

    11:48
    Centrale Suviana, vigili del fuoco: “Operiamo in condizioni di precarietà”

    11:45
    Strage Suviana, ferito Sant'Orsola con problemi respiratori: “È in condizioni di stabilità clinica, risponde a terapie”

    11:41
    Centrale Suviana: a Cesena ferito grave con ustioni su 20% corpo

    11:38
    Strage Suviana: parroco Settimo, aiuteremo la famiglia di Tanase. "Ci occuperemo di tutto il necessario per il funerale"

    11:31
    Strage Suviana, si entra nella centrale anche con i gommoni Vigili del fuoco: “Valutiamo le condizioni di sicurezza”

    11:27
    Esplosione Suviana: aperta inchiesta per disastro colposo e omicidio colposo

    11:22
    Centrale Suviana: mobilitazione in piazza a Messina per Vincenzo Franchina, la vittima più giovane

    10:53
    Strage Suviana: un ferito scaraventato a terra al piano -4. Il 25enne ricoverato a Cesena è un dipendente Enel

    10:50
    Esplosione Suviana: 100 vigili del Fuoco impegnati nella ricerca dei 4 dispersi

    10:44
    Centrale Suviana, Bombardieri: “Avevamo già segnalato i rischi” "

    10:41
    Strage Suviana: una vittima residente a Settimo Torinese

    10:22
    Strage Suviana: salme dei 3 morti all'ospedale Maggiore Bologna. A disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia

    10:20
    Strage Suviana: in pericolo di vita il ferito ricoverato a Pisa. Presenta ustioni serie in diversi parti del corpo

    10:18
    Strage Suviana: Enel Green Power, era in corso un secondo collaudo dopo il primo dei giorni scorsi

    10:17
    Enel, a Suviana erano in corso lavori di efficientamento. Siemens, ABB e Voith le aziende contrattualizzate

    10:14
    Esplosione Suviana, Pichetto: “Inchiesta potrà essere anche su manutenzione”

    10:13
    Centrale Suviana: allestito centro per supporto a soccorritori

    10:00
    Esplosione Suviana: Enel Green Power, erano in corso lavori con 3 aziende

    09:51
    Centrale Suviana: a Cesena 2 feriti, uno in condizioni critiche

    09:49
    Centrale Suviana: Vincenzo da poco papà. La comunità di Sinagra "sconvolta"

    09:27
    Strage Suviana: un ferito vive nel comune della centrale. Il sindaco di Camugnano: “Oggi per noi è lutto cittadino”

    09:23
    Strage Suviana: Cisl Bologna, presidio e 4 ore di sciopero in mattinata davanti alla sede Enel del capoluogo emiliano

    09:08
    Esplosione centrale, portavoce VVF: “Ci si muove a fatica, in acqua visibilità zero”

    08:49
    Esplosione Suviana: amico vittima, aveva lasciato la Sicilia per lavorare

    08:37
    Strage Suviana, Vigili del fuoco: “L'acqua sale, situazione difficile. Contesto di rischio e pericolo per i nostri operatori”

    08:35
    Centrale Suviana, Vigili del fuoco: “Impegnati su ricerche, poi valutazioni”

    08:26
    Il sindaco di Bologna Matteo Lepore: “Una Tragedia sul lavoro immane, una delle più gravi della storia recente per il nostro paese”

    08:14
    Esplosione Suviana, Vvf: poche speranze di trovare vivi superstiti

    07:25
    Le tre vittime

    06:30
    Ricerche dei dispersi andate avanti tutta la notte


    18:07
    Centrale Suviana: Ue, in contatto con Italia su soccorsi

    "Sono profondamente addolorata per il tragico incidente accaduto alla centrale idroelettrica di Bargi in Italia. Il mio pensiero va alle famiglie delle vittime e dei feriti o ancora dispersi. Seguiamo da vicino gli sviluppi e l'operazione di salvataggio, siamo in contatto con le autorita' italiane e con l'Enel". Lo scrive su X la commissaria europea all'Energia, Kadri Simson.

    17:42
    Musumeci, in arrivo a Suviana un team della Protezione civile: Rafforzerà coordinamento strutture operative nei soccorsi

    Un team del Dipartimento nazionale della Protezione civile sta raggiungendo a Suviana (Bologna) il luogo dell'esplosione per rafforzare il coordinamento delle strutture operative che sono impegnate nelle operazioni di soccorso e per supportare la Regione Emilia-Romagna: lo annuncia il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci. "Non posso che esprimere profondo cordoglio per le vittime e la mia vicinanza alle famiglie dei dispersi", aggiunge. "Desidero anche ringraziare tutti i soccorritori che da martedì pomeriggio sono in azione per portare avanti le difficili operazioni di ricerca".

    17:12
    Un collega delle vittime: “Eravamo già stati all'interno della centrale almeno 4-5 volte, c'ero stato anche io. Sono salvo perché in malattia”

    "Io lavoro in azienda da un paio d'anni, ci occupiamo di quadri e impianti elettrici. Eravamo già stati all'interno della centrale di Suviana, almeno 4-5 volte, c'ero stato anche io. Andavamo sempre con il nostro titolare, Mario Pisani, che ci spiegava il lavoro. In questi giorni sono in mutua, mi sono fatto male fuori dal lavoro. Ho saputo dal giornale e dal telegiornale cos'era successo". Lo racconta a LaPresse Diego Ottonello, 45 anni, operaio genovese all'interno dell'azienda Engineering automation srl, con sede a Mele, sulle prime alture dell'entroterra di Genova, e collega delle tre vittime registrate nell'incidente, il titolare Mario Pisani, Pavel Petronel Tanase e Vincenzo Franchina.

    17:07
    Cgil: primi risultati sulla sicurezza, avanti con lo sciopero. Ripristino della parità di trattamento per appalti-subappalti

    "La mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori che si è intensificata dopo la tragedia nel cantiere Esselunga di Firenze ha iniziato a produrre importanti risultati, e per questo avanti con lo sciopero generale di domani insieme alla Uil". Ad affermarlo la segretaria confederale della Cgil, Francesca Re David, e il segretario generale della Fillea-Cgil, Alessandro Genovesi, al termine dell'incontro al ministero del Lavoro, nel corso del quale sono stati illustrati gli emendamenti relativi al Dl Pnrr sui temi della salute e sicurezza, a partire dalla patente a crediti. Per Re David e Genovesi "rispondono alle nostre rivendicazioni: il ripristino della normativa precedente il 2003 sulla parità di trattamento economico e normativo complessivamente non inferiore a quello dell'impresa appaltante, per appalti e subappalti in tutti i settori, anche del privato, e applicazione dello stesso Ccnl quando corrispondente; il ripristino del riferimento ai Ccnl firmati dai sindacati 'comparativamente più rappresentativi' che era stato sostituito con 'contratti maggiormente applicati', agevolando accordi con sindacati pirata; l'introduzione delle sanzioni ai committenti pubblici per qualsiasi importo e ai committenti privati, sopra i 70mila euro, in caso di Durc di congruità negativo nell'edilizia". "Negative invece - sottolineano Re David e Genovesi - la conferma del limite per la patente a crediti ai soli cantieri mobili edili e senza comprendere anche le malattie professionali; nessuna norma per limitare gli appalti al massimo ribasso nel privato; la totale assenza di un piano nazionale di prevenzione su salute e sicurezza con relativo e adeguato finanziamento, di cui l'ultima tragedia alla centrale idroelettrica al lago di Suviana, insieme al susseguirsi di quotidiane morti e infortuni sul lavoro, denotano l'assoluta urgenza".

    16:57
    L’angoscia dei paesani per Alessandro, tra dispersi a Suviana Forcoli nel Pisano aspetta notizie. Il padre è andato sul posto

    Alessandro D'Andrea, 37 anni, uno dei dispersi dell'incidente di Suviana è un tecnico specializzato molto esperto e apprezzato, con numerose esperienze anche all'estero. Così lo ricordano i compaesani di Forcoli, un paese della provincia di Pisa, dove ha risieduto fino a tre anni fa prima di trasferirsi in Lombardia, insieme alla compagna, anche lei originaria della provincia di Pisa, per lavorare per la Voith di Cinisello Balsamo (Milano). "Tutta la nostra comunità è sconvolta per quanto accaduto - ha detto il sindaco del Comune di Palaia, Marco Gherardini - e io stesso sono in costante contatto con la famiglia di Alessandro. Il padre è a Suviana, qui sono rimasti sua madre e una sorella". Il padre di D'Andrea è un pensionato, mentre la madre lavora come custode in una scuola della zona. Alessandro ha anche due sorelle: una si è da tempo trasferita a Milano dove lavora come agente di polizia, mentre l'altra è architetto e vive anche lei nel Pisano. "E' un momento terribile - ha aggiunto il sindaco - e anche io faccio fatica a commentare una situazione così drammatica. La famiglia di Alessandro è molto conosciuta nel paese e tutti noi siamo sconvolti per questa tragedia. Non voglio aggiungere altro se non stringermi e mettermi a completa disposizione dei suoi familiari".

    16:50
    Elly Schlein: “Si faccia piena luce”

    "È un'altra strage di lavoratori non possiamo più accettare che questo accada, bisogna che la sicurezza sul lavoro diventi la priorità in questo Paese". Così la segretaria del Pd Elly Schlein sul luogo dell'esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi, sull'Appennino bolognese, dove hanno perso la vita tre lavoratori e altri quattro sono dispersi, mentre cinque sono feriti. Schlein sottolinea "la necessità che si faccia piena luce e chiarezza sulla dinamica dell'accaduto". "Una tragedia immane - commenta - Siamo qui a portare la massima vicinanza ai familiari dei lavoratori che sono rimasti uccisi, a quelli dei feriti e di quelli che si stano cercando, la nostra gratitudine ai soccorritori cui va tutto il nostro supporto, vicinanza alla comunità ferita dalla tragedia".

    16:36
    Un superstite: “Una fiammata, lo scoppio poi il fumo”. Il racconto di un dipendente alla moglie: era sotto choc

    "Ho visto la fiammata e poi il fumo, ho sentito lo scoppio. Io tutto bene ma purtroppo è successo questo". Questo il racconto che un superstite della strage di Suviana, Pierfrancesco Firenze, ha fatto alla moglie, Emilia Ferdighini, accorsa sul luogo della tragedia. "Era fuori con altri due suoi colleghi. Hanno visto questa fiammata e poi il fumo, ha sentito uno scoppio. Era un po' sotto choc: si conoscono un po' tutti qua", aggiunge la donna.

    16:35
    La ministra Calderone in Comune a Camugnano: prematuro parlare di dinamica. La ministra: “Rispettare il lavoro dei soccorritori”

    "Vorrei darvi l'impressione di quella che è la dimensione di una tragedia veramente immensa. È ancora molto difficile definire qual è il complesso e la dinamica dei fatti, si rischierebbe di cadere nella retorica oppure di dire delle frasi fatte. Sono qui perché qui ci sono ancora dei lavoratori devono essere recuperati". Lo ha detto la ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, alla centrale elettrica del lago di Suviana. "Credo che sia prematuro descrivere una dinamica dei fatti che ancora non è accertata e soprattutto lanciarsi, come ho visto che ha fatto qualcuno, in valutazioni e affermazioni su quelle che potrebbero essere state le cause dell'incidente. Dobbiamo il rispetto al lavoro dei soccorritori, delle famiglie e di chi avrà il compito di definire il quadro esatto di ciò che è successo".

    16:28
    Vvf, sommozzatori giù ma visibilità è nulla. A 24 ore dall'intervento le speranze non sono molte

    "Siamo sempre all'interno della centrale, i sommozzatori sono dentro per mettere in sicurezza lo scenario, non si stanno immergendo, abbiamo visibilità nulla, si procede tastando passo passo, non è una condizione compatibile col rischio che possiamo essere raggiunti da una valanga d'acqua". Lo chiarisce Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco. Quanto alle speranze di trovare qualcuno in vita a 24 ore dall'intervento risponde: "L'area è stata sottoposta prima a una esplosione, poi a un incendio, un crollo, un allagamento. Credo che questo renda oggettiva la situazione". "Stiamo ripianificando l'intervento per poter riprendere a pieno ritmo le operazioni di ricerca" dei quattro dispersi. "Il piano meno 8, dove ieri lavoravamo", da stanotte si è riempito d'acqua che ora ha raggiunto un metro, "questo impedisce le operazioni di ricerca classiche. Stiamo combattendo contro questa situazione complessa. Non abbiamo tempi certi, sono operazioni lente e difficili".

    16:17
    Domani Fiom Cgil e Uilm Uil hanno indetto uno sciopero di 8 ore

    Dopo la strage di Suviana, in molte aziende siciliane domani i metalmeccanici della Fiom Cgil e della Uilm Uil sciopereranno per 8 ore e non per 4 come inizialmente previsto. "E' una tragedia immensa quella di Suviana, di quelle che non dovrebbero accadere", scrivono in una nota i segretari generali della Fiom Cgil e della Uilm Uil siciliane Francesco Foti e Vincenzo Comella. "Ci stringiamo attorno alle famiglie delle vittime e dei feriti - aggiungono - e ai loro compagni di lavoro. E' una strage continua a cui bisogna porre freno - continuano Foti e Comella - il governo ascolti i sindacati e le loro richieste. Servono interventi e un modello di impresa nuovo che dia valore al lavoro e alla vita delle persone".

    16:13
    i vigili fuoco: superstiti? Sarebbe un miracolo

    "La speranza è d'obbligo, soprattutto per chi sta facendo le ricerche; noi abbiamo come intenzione quella di trovare persone in vita, ma oggettivamente e' uno scenario che non ci rende ottimisti". L'ha dichiarato Luca Cari, portavoce dei vigili del fuoco, intervenendo durante la trasmissione 'Diario del giorno' su Rete 4 in collegamento da Suviana, sull'Appennino bolognese, dove ieri si e' verificata un'esplosione all'interno della centrale idroelettrica di Bargi, frazione di Camugnano. "I locali sono stati interessati prima da uno scoppio, poi da un incendio, un crollo e un allagamento quindi la situazione e' veramente drammatica" e per quanto riguarda le possibilita' di trovare dei sopravvissuti "siamo nel campo dei miracoli".

    15:43
    Bombardieri (Uil): “Nel 2022 già segnalati problemi sicurezza a Suviana”

    «Già nel 2022 la nostra organizzazione aveva segnalato attraverso i propri rappresentanti alcune problematiche relative alla sicurezza per quell'impianto. La Uil ha il compito di tutelare i propri delegati, i propri rappresentanti per la sicurezza e i propri iscritti e, se fosse necessario, si attiverà per fornire alla magistratura tutte le informazioni e la documentazione del caso». Così il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, a proposito dell'incidente nella centrale idroelettrica di Suviana, nel bolognese.

    15:35
    Elly Schlein sul luogo dell'incidente

    La segretaria del Pd Elly Schlein è arrivata a Suviana ed è entrata nella centrale senza rispondere alle domande dei giornalisti.

    15:32
    Dimesso dall'Ospedale di Cesena il venticinquenne ferito

    È stato dimesso, dall'Ospedale Bufalini di Cesena, uno dei due feriti condotti nel pomeriggio di ieri nella struttura romagnola. A uscire dall'ospedale, con una prognosi di 30 giorni, è il più giovane dei ricoverati: un venticinquenne che aveva riportato ustioni non particolarmente gravi alle mani e per questo era stato ospitato nell'area Osservazione Breve Intensiva del Pronto Soccorso. È quanto spiegato in un dell’ospedale. Resta, invece. ricoverato nel reparto Centro Grandi Ustioni con una prognosi riservata, un uomo di 42 anni che ha ustioni su oltre il 15% del corpo.

    15:27
    Vigili del fuoco: “Non capiamo il perché l'acqua continua a salire, in arrivo idrovore”

    Lo scenario per i soccorritori a Suviana resta difficilissimo, «dobbiamo capire perché l'acqua continua ad alzarsi, finché non abbiamo capito questo l'operazione è a rischio. Potremo operare in modo più rapido a partire credo da stasera se si blocca l'afflusso d'acqua». Lo ha detto Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco. «Da dove arriva l'acqua non lo sappiamo, se lo sapessimo saremmo in grado di capire la situazione. Probabilmente dalla conduttura a monte, che lentamente si sta svuotando. Se avremo conferma, i sommozzatori potranno lavorare in maggiore sicurezza». Intanto da Bologna sono in arrivo delle idrovore.

    15:09
    La ministra Calderone ha incontrato il sindaco di Camugnano

    La ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Marina Calderone, è arrivata al Comune di Camugnano. È in municipio, dove ha incontrato il sindaco, i comandanti provinciali dei vigili del Fuoco e dei Carabinieri, il Comandante dei Carabinieri per la Tutela del Lavoro e l'assessore regionale Vincenzo Colla. A breve è attesa sul luogo della tragedia.

    15:01
    Minuto di silenzio al Senato, La Russa ricorda tragedia: “Fare di più per garantire sicurezza sui luoghi di lavoro”

    Nell'Aula del Senato il presidente di Palazzo Madama, Ignazio La Russa, ricorda la tragedia di ieri. «Mi sono personalmente informato della situazione. Lo scenario è tuttora critico e pericoloso. Mentre vi parlo i soccorritori sono ancora impegnati in condizioni difficilissime. Ancora una volta vite spezzate dove ci si reca per lavorare. Un dramma enorme che continuiamo a vivere ogni giorno - ha affermato la seconda carica dello stato - Non ci potevano essere avvisaglie di una tragedia così, ma appena sarà possibile si dovrà capire sino in fondo cosa è successo. Ci sono stati diversi interventi normativi, ma ci troviamo ancora dover commemorare dei morti».
    «Avere più sicurezza non è e non deve essere un impegno impossibile - ha poi aggiunto - si deve fare di più e occorre il contributo di tutti, dalle imprese, ai lavoratori, a chi deve controllare». La Russa ha espresso poi il «cordoglio del Senato alle famiglie delle vittime, la vicinanza alle famiglie dei dispersi e un augurio di pronta guarigione per i feriti» poi ha chiesto ai senatori qualche attimo di silenzio in ricordo delle vittime.

    14:33
    L’operaio ferito ricoverato a Parma ha ustioni su metà del corpo

    Ha ustioni gravi sul 40-50% del corpo il lavoratore di 54 anni ferito in seguito all'esplosione sommersa della centrale idroelettrica di Bargi e che si trova ricoverato in rianimazione con prognosi riservata all'ospedale di Parma. L'uomo è originario del Padovano. Le condizioni sono considerate stabili ma critiche.

    14:29
    Hera: “Garantita la qualità dell'acqua del lago”

    È garantita la qualità dell'acqua prelevata dal lago di Suviana, dove ieri è avvenuta l'esplosione sommersa alla centrale idroelettrica di Bargi. Lo assicura il gruppo Hera in una nota. Il gruppo sottolinea di essere «in contatto costante con tutte le istituzioni e con la Protezione Civile ed è impegnato nel garantire il servizio idrico sui territori dell'Appennino vicini alla centrale idroelettrica di Bargi. Subito dopo la tragedia il Gruppo Hera ha intensificato i monitoraggi sulla qualità dell'acqua prelevata dal lago di Suviana, senza registrare alcuna anomalia. Peraltro, il servizio idrico per i comuni di Alto Reno Terme (frazione di Porretta), Castel di Casio, Gaggio Montano, alcune frazioni di Grizzana Morandi e di Vergato, è pienamente presidiato dal successivo processo di potabilizzazione dell'impianto Hera di Suviana». Il Gruppo Hera ha poi espresso profondo cordoglio per le vittime e preoccupazione per feriti e dispersi in seguito all'incidente.

    14:17
    Sommozzatori Finanza: “Struttura sana all'esterno, al momento sospese le ispezioni interne”

    «La struttura è sana e non riporta problemi all'esterno. Al momento sono state sospese le ispezioni interne: ingegneri e tecnici stanno valutando le condizioni dentro la centrale. Noi abbiamo ispezionato la parete esterna e la struttura non ha problemi visivamente. C'è un team di tecnici di Enel e della struttura che stanno facendo delle valutazioni. Prima aspettiamo le valutazioni dei tecnici e poi proseguiremo le ricerche». Lo ha detto il Luogotenente Giovanni Cirmi, comandante dei sommozzatori della Guardia di Finanza di Rimini.

    14:15
    Dal Veneto speleosub Vigili del fuoco: sono quattro dei distaccamenti di Venezia e Vicenza

    Quattro sommozzatori, speleosub dei Vigili del fuoco di Vicenza e Venezia, hanno raggiunto la notte scorsa la diga di Suviana nell'appenino bolognese nel comune di Camugnano per partecipare alle attività di soccorso presso la centrale idroelettrica. Nella giornata di ieri l'incidente nei piani sotto il livello dell'acqua dell'impianto dove hanno perso la vita tre operai, altri cinque sono rimasti feriti e quattro rimangono dispersi.

    14:13
    Ecco come sono fatti i droni subacquei Pluto usati per cercare i dispersi

    Ecco come sono fatti i droni subacquei Pluto dei carabinieri usati nella centrale di Suviana


    13:33
    Centrale Suviana, nelle ricerche utilizzati i droni acquatici "Pluto"

    Nelle ricerche dei dispersi nella centrale idroelettrica di Suviana vengono utilizzati droni acquatici "Pluto", che possono raggiungere zone dove, a causa della forte pressione dell'acqua, non sarebbe sicura l'azione dei soccorritori. Lo ha spiegato il generale Ettore Bramato, comandante provinciale dei carabinieri di Bologna. «Stanno operando i vigili del fuoco con i subacquei e anche la Guardia di Finanza e anche noi. Si stanno utilizzando dei droni acquatici denominati Pluto, di varie dimensioni, perché la pressione dell'acqua è una situazione delicata da monitorare», ha affermato l'ufficiale. «Ovviamente - ha aggiunto - i droni acquatici lavorano in sicurezza, anche a tutela degli operatori, ed essendo illuminanti riescono anche a dare un quadro della situazione molto più chiaro. L'acqua al momento è monitorata e ha riempito il nono e decimo piano»

    13:25
    L’acqua ha riempito nono e decimo piano

    «L'acqua ha riempito il nono e il decimo piano» della centrale idroelettrica di Suviana. Lo ha detto il comandante provinciale dei carabinieri di Bologna, generale Ettore Bramato, parlando con i giornalisti davanti all'impianto. «La pressione dell'acqua è una situazione delicata da monitorare», ha aggiunto.

    13:24
    Centrale Suviana, sindaco di Bologna: "Domani tutti in piazza"

    «Invito i bolognesi ad aderire ai presidi e alle manifestazioni dei sindacati di queste ore in particolare invito tutte e tutti a partecipare domani al corteo che partirà da Piazza XX Settembre a Bologna con concentramento dalle 9». E' l'appello lanciato dal sindaco di Bologna, Matteo Lepore, a partecipare alle mobilitazioni per la sicurezza sul lavoro dopo l'incidente alla centrale idroelettrica sull'Appennino bolognese. «Abbiamo bisogno di una grande manifestazione per dire basta alle morti sul lavoro e stare accanto ai colleghi e ai familiari delle vittime, ai feriti e a quanti oggi sono nell'angoscia per i dispersi. Dobbiamo esserci domani».

    13:23
    Centrale Suviana, si tenta accesso sommozzatori

    Per le ricerche dei dispersi nella centrale idroelettrica di Suviana si tenterà di impiegare sommozzatori. Lo ha detto l'ad di Enel Greenpower, Salvatore Bernabei, parlando con i giornalisti davanti all'impianto. «Stiamo collaborando con i vigili del fuoco con la conoscenza tecnica di com'è fatta la centrale per cercare di poter accedere con sommozzatori nei piani allagati», ha affermato Bernabei.

    13:21
    I familiari dei dispersi assistiti da psicologi

    «La cosa più importante stare vicini alle famiglie con azioni concrete. Abbiamo predisposto team di supporto psicologico perché le persone che stanno vivendo un momento difficile vengano supportate». Lo ha detto l'ad di Enel Greenpower, Salvatore Bernabei, parlando con i giornalisti davanti alla centrale idroelettrica di Suviana, dove proseguono le ricerche dei quattro dispersi. I loro parenti sono sul posto, assistiti dagli psicologi. Bernabei ha espresso «il più profondo cordoglio» per le vittime. I familiari dei dispersi, ha specificato il comandante provinciale dei carabinieri di Bologna, generale Ettore Bramato, «si trovano all'interno della centrale, in una tensostruttura e sono assistiti da un servizio di psicologia predisposto dalla Protezione civile e dalla Prefettura».

    13:07
    Esplosione Suviana, Vigili del fuoco: “Situazione di grande rischio, mai sospeso le ricerche”

    «Non abbiamo mai sospeso le ricerche. Stiamo continuando a lavorare in una situazione di grande rischio, con le dovute cautele. Sono operazioni lunghe e complesse». Così Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco in merito all'intervento in corso per la ricerca dei dispersi, in seguito alla tragica esplosione avvenuta ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino bolognese. «Stiamo studiando quali sono i rischi causati dall'acqua che entra. Dobbiamo mettere in sicurezza chi sta lavorando al di sotto dell'acqua del lago», ha spiegato.

    13:06
    Bernabei: “Scelte le società migliori”. L'ad di Enel Green Power sui subappalti: “Rivolgetevi ai contractor”

    «Per fare questi lavori di aggiornamento tecnologico di fornitura, montaggio e collaudo, avevamo scelto tra le migliori ditte, le migliori società nel campo dell'elettrico e dell'idroelettrico: Siemens, Abb, Voith». Così Salvatore Bernabei, ad di Enel Green Power, alla centrale di Suviana. «Quando mi rivolgo a un contractor, il contractor è sinonimo di prestigio e serietà». E a chi gli chiedeva dei subappalti ha replicato: «Questa domanda la deve rivolgere ai contractor, che a loro volta possono rivolgersi ad altri specialisti, perché i lavori che stavamo facendo qua sono lavori che si possono fare solo da parte di specialisti».

    13:02
    Strage Suviana: carabinieri al lavoro per sentire i testimoni. Primi passi nell'inchiesta, andrà ricostruita catena appalti

    Al momento la preoccupazione principale è la ricerca dei dispersi, ma i carabinieri di Vergato e del nucleo investigativo di Bologna sono a lavoro già da ieri per capire cosa ha provocato l'esplosione nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, nel Comune di Camugnano, sull'Appennino tosco-emiliano. Una inchiesta che non sarà semplice, coordinata dal pm Flavio Lazzarini, con la supervisione del procuratore capo Giuseppe Amato: entrambi i magistrati ieri si sono recati sul posto. Come prima cosa verranno sentiti, appena possibile, i feriti più lievi e gli operai rimasti illesi. Già ieri gli investigatori hanno raccolto alcune testimonianze, ancora però confuse e parziali, quindi bisognerà risentire meglio i loro racconti, in modo ufficiale, nei prossimi giorni. Allo stesso modo i carabinieri raccoglieranno informazioni sentendo i dirigenti della Enel Green Power, l'ente che gestisce la centrale. Nell'impianto da un anno era in corso la manutenzione, ma bisognerà capire con esattezza che tipo di lavori si stavano effettuando, i ruoli delle ditte in appalto e degli operai specializzati impiegati nella centrale. Probabile poi che per accertare cosa ha innescato l'esplosione servirà una perizia.

    13:01
    Nelle ricerche utilizzati anche droni illuminanti dei carabinieri

    Anche droni illuminanti messi a disposizione dai carabinieri vengono impiegati nelle ricerche dei dispersi dopo l'esplosione nella centrale idroelettrica di Suviana, sull'Appennino bolognese.

    13:00
    Esplosione Suviana, il portavoce dei Vigili del fuoco: “Nessuna indicazione su dove si trovino dispersi”

    «Non abbiamo indicazioni» su dove si trovino i dispersi nella centrale idroelettrica di Bargi dopo l'esplosione avvenuta nell'impianto sul lago di Suviana. «Stiamo cercando all'ottavo e nono piano, ma non abbiamo punti precisi dove cercare». Così il portavoce del corpo nazionale dei vigili del fuoco, Luca Cari. «L'impianto è in sicurezza, dobbiamo però capire da dove entra l'acqua. Dobbiamo capire quale è la parte compromessa, lo stiamo valutando insieme ai tecnici dell'impianto. Stiamo accedendo via lago con i gommoni. Stiamo cercando le quattro persone che mancano all'appello».

    12:53
    Esplosione Suviana: il 73enne morto, Mario Pisani, era datore lavoro delle altre 2 vittime

    Mario Pisani, 73 anni, uno dei tre morti finora accertati dell'esplosione di Suviana era il titolare della Engineering automation srl, la ditta per cui lavoravano anche le altre due vittime, il 45enne Pavel Petronel Tanase e il 36enne Vincenzo Franchina. Pisani, secondo quanto apprende LaPresse, era il titolare della ditta che fornisce "ingegneria di sistemi di controllo e supervisione per i settori della produzione di energia, dell'acciaio e dell'ambiente, compresi progetti chiavi in mano e logiche di comando, regolazione e supervisione". L'azienda ha sede a Mele, in provincia di Genova e tra i vari servizi offre quello di automazione industriale, manutenzione impianti, realizzazione impianti elettrici industriali e cablaggio reti. Sul sito internet tra le aziende che "utilizzano i nostri servizi" è possibile vedere il logo della Siemens, di Abb e di Enel.

    12:14
    Esplosione Suviana: chi sono i quattro lavoratori dispersi

    Hanno fra i 37 e i 68 anni i quattro lavoratori che ancora risultano dispersi alla centrale idroelettrica di Bargi al lago di Suviana. I loro nomi sono stati confermati dalla Prefettura di Bologna: si tratta di Paolo Casiraghi, 59 anni, di Milano; Alessandro D'Andrea, 37 anni, di Pontedera; Adriano Scandellari, 57 anni, nato a Padova e residente a Mestre e Vincenzo Garzillo, 68 anni, di Napoli.

    12:11
    Esplosione Suviana, operaio 35enne ricoverato al Sant'Orsola di Bologna: il quadro clinico

    Esplosione Suviana, operaio 35enne ricoverato al Sant'Orsola di Bologna: il quadro clinico


    «Nel primo bollettino medico sui feriti dell’esplosione alla centrale idroelettrica di Bargi, il Prof. Tommaso Tonetti, direttore Terapia Intensiva Polivalente - Sant'Orsola di Bologna, parla di “una grave intossicazione da fumo” e di “un quadro respiratorio preoccupante” per J.A., 35 anni, sedato e in prognosi riservata. Il lato positivo è che non ci sono ustioni sul corpo di quest’uomo, che probabilmente ha avvertito il rumore anomalo del macchinario che stava per esplodere, ed è riuscito ad allontanarsi di qualche metro»

    11:53
    Strage Suviana: un disperso e un ferito sono veneti. Entrambi sono dipendenti di aziende del gruppo Enel

    Due operai veneti, dipendenti di aziende del gruppo Enel, risultano coinvolti nel disastro della centrale idroelettrica di Suviana. Lo riportano i quotidiani locali. Al reparto Grandi Ustioni dell'ospedale Pisa vi è un veneziano, Sandro Busetto, 59 anni, che fa parte dell'unità specialistica di Enel al lavoro nella centrale. Stando alle prime informazioni è uno specialista di supporto nel settore dei test del settore idrico. Tra i dispersi in seguito all'esplosione vi è Adriano Scandellari, residente a Ponte San Nicolò (Padova), lavoratore specializzato di Enel Green Power nella funzone di O&M Hydro. La comunità parrocchiale dove vive ha aperto la chiesa stamani per una preghiera a lui dedicata

    11:48
    Centrale Suviana, vigili del fuoco: “Operiamo in condizioni di precarietà”

    «Stiamo operando in condizioni di precarietà. Abbiamo necessità come sommozzatori di stabilire quali sono le condizioni di sicurezza capire da dove sta entrando l'acqua e cosa può comportare. Di sicuro il livello dell'acqua si è alzato al livello da coprire parzialmente il piano 8 nel quale fino a stanotte stavamo lavorando con la squadra di ricerca e adesso non è più possibile». Così il portavoce dei vigili del fuoco Luca Cari spiega la corsa contro il tempo nella ricerca dei 4 dispersi nella tragedia della centrale idroelettrica di Bargi, nel bacino di Suviana.

    Esplosione centrale nel Bolognese, i soccorsi all'interno della struttura


    11:45
    Strage Suviana, ferito Sant'Orsola con problemi respiratori: “È in condizioni di stabilità clinica, risponde a terapie”

    È «in condizioni di stabilità clinica» anche se «preoccupa certamente il quadro respiratorio». È il punto sulle condizioni di Jonathan Andrisano, operaio di 35 anni della centrale elettrica Enel Green Power di Bargi al lago di Suviana ricoverato da ieri pomeriggio al Sant'Orsola di Bologna, fatto da Tommaso Tonetti, direttore della Terapia Intensiva Polivalente. L'uomo «è in prognosi riservata» ma in condizioni di «stabilità clinica». È ricoverato «per un problema di inalazione di fumi. È stato intubato sul posto, lo stiamo mantenendo intubato e ventilato meccanicamente - ha spiegato Tonetti - Il paziente sta rispondendo alle terapie sia respiratorie sia dei parametri vitali».

    11:41
    Centrale Suviana: a Cesena ferito grave con ustioni su 20% corpo

    Dei due feriti ricoverati all'ospedale Bufalini di Cesena dopo lo scoppio della centrale di Suviana, il più grave, 42 anni, "è sedato ed è in trattamento, è in terapia intensiva», con ustioni su quasi il 20% del corpo. «L'altra persona, invece, è un ragazzo più giovane, è in osservazione breve intensiva, quindi non è ricoverato, sta facendo degli accertamenti anche lui ha delle ustioni». Lo riferisce ai giornalisti, Marisa Bagnoli, responsabile della direzione medica dell'ospedale Bufalini di Cesena. "La persona ricoverata in terapia intensiva probabilmente avrà un decorso più lungo, l'altra dovrà fare un controllo anche questa mattina, forse nel pomeriggio avremo ulteriori notizie per capire se deve essere ricoverato o può essere addirittura dimesso o preso in carico comunque dal centro grandi ustionati. Il problema principale sono le ustioni». Quanto al 42enne, precisa la dottoressa Bagnoli, «la prognosi è riservata. Dal punto di vista delle ustioni, le lesioni sono sul 20% del corpo, noi abbiamo visto anche persone con ustioni molto più estese. Poi ci sono anche dei problemi all'apparato respiratorio, come in questo caso da inalazione di calore e quindi al momento la prognosi è riservata». Le ferite sono profonde, «ma non dappertutto», aggiunge.

    11:38
    Strage Suviana: parroco Settimo, aiuteremo la famiglia di Tanase. "Ci occuperemo di tutto il necessario per il funerale"

    «Oggi ho visitato la famiglia e ho detto una preghiera cercando di rafforzarli. Come parrocchia ci occuperemo di tutto il necessario per il funerale per aiutare chi è rimasto». Le parole, affidate a Facebook, sono del sacerdote Paolo Porcescu, parroco della chiesa ortodossa di Settimo Torinese (Torino), dove viveva Pavel Petronel Tanese, tra le vittime dell'incidente alla centrale del lago di Suviana, che viene ricordato come «marito e padre di due gemelli». «Sono state avvisate le autorità consolari - spiega il sacerdote - che hanno comunicato direttamente con la console Mirela Dumitrescu, nonché con la sindaca Elena Piastra, che ci hanno assicurato tutto il supporto necessario».

    11:34
    Esplosione Suviana: Pichetto, danni enormi, ma nessuna difficoltà fornitura energia

    «Non è prevedibile quanto tempo» la centrale resterà off-line «perché non si sa qual è l'entità dei danni» che dovrebbero essere «certamente enormi». Così il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin sull'esplosione alla centrale elettrica a Suviana, parlando a margine della presentazione della Planet week, la settimana che precede il G7 Ambiente a Torino. Il ministro esclude anche problemi sulla rete per la fornitura di energia elettrica. «Difficoltà nell'immediato Terna non le ha segnalate - osserva Pichetto parlando della continuità del servizio nell'area - quindi valutiamo nella giornata di oggi e domani».

    11:31
    Strage Suviana, si entra nella centrale anche con i gommoni Vigili del fuoco: “Valutiamo le condizioni di sicurezza”

    I soccorritori stanno tentando di accedere alla centrale elettrica del lago di Suviana anche con i gommoni. «Stiamo entrando anche coi gommoni dalla parte del lago», ha spiegato Luca Cari, dirigente della comunicazione dei Vigili del fuoco. «Le operazioni sono molto difficili, lunghe, stiamo facendo tutto il possibile. Stiamo ancora valutando le condizioni di sicurezza della struttura, per consentire ai vigili del fuoco all'interno di operare in una condizione che consente anche vie di fuga in caso di allagamento improvviso». Il punto non è tanto la tenuta della struttura in sé, quando le condizioni all'interno. «Il fondo è visibilità zero, all'interno è visibilità zero, ci sono sostanze e detriti, quindi si lavora tastando, toccando. È una situazione molto complessa, le operazioni sono lunghe, ci teniamo a dirlo per non creare aspettative immediate. Le condizioni di sicurezza sono prioritarie per i vigili del fuoco che stanno lavorando al di sotto del livello dell'acqua del lago». Se ieri sera il piano meno 8 era ancora emerso, l'acqua è aumentata: «In questo momento c'è più di mezzo metro, sta salendo, dobbiamo capire qual è l'ingresso da dove sta entrando l'acqua e in base a quello capire le condizioni di rischio per i vigili del fuoco che stanno lavorando sotto».

    11:27
    Esplosione Suviana: aperta inchiesta per disastro colposo e omicidio colposo

    Disastro colposo e omicidio colposo. Questi i due reati ipotizzati dalla procura di Bologna per la strage di ieri alla centrale idroelettrica di Bargi, nel lago di Suviana, sugli Appennini bolognesi. Il procuratore capo Giuseppe Amato questa mattina ha affidato il fascicolo, per ora contro ignoti, ai pm Flavio Lazzarini e Michela Guidi per indagare sulle cause dell’incidente sul lavoro che ha provocato per ora tre vittime accertate, quattro dispersi e cinque feriti gravi di cui uno in fin di vita.

    11:22
    Centrale Suviana: mobilitazione in piazza a Messina per Vincenzo Franchina, la vittima più giovane

    E' dedicato a Vincenzo Franchina, il lavoratore di Sinagra (Messina) morto nell'esplosione della Centrale di Bargi, lo sciopero di domani a Messina nell'ambito della mobilitazione generale articolata in 4 ore per tutti i settori privati e di 8 ore per l'edilizia, proclamato per rilanciare il tema della salute e sicurezza, per una giusta riforma fiscale e per un nuovo modello sociale di fare impresa. Appuntamento alle 10 in piazza Unione europea. Lo rendono noto Pietro Patti e Ivan Tripodi, segretari generali di Cgil e Uil Messina. «La mattanza non si ferma e - aggiungono - le responsabilità del silenzio del governo nazionale sul tema della salute e sicurezza sono enormi. Dobbiamo, infatti, registrare che, nonostante la strage che quotidianamente miete vittime innocenti, nel solo anno 2023 in Italia sono morti sul lavoro 1.041 lavoratori, i provvedimenti assunti dal governo Meloni sono assolutamente insufficienti poiché, evidentemente, non si vuole affrontare con forza, decisione e convinzione una tematica che si è, ormai, trasformata in un dramma sociale. E' inammissibile uscire di casa per andare a lavorare e perdere la vita».

    11:09
    Centrale Suviana, sciopero 8 ore domani a Bologna: "Ora basta"

    «Abbiamo deciso come Cgil e Uil di indire per domani a Bologna uno sciopero di 8 ore, per tutti i settori pubblici privati, dando appuntamento alla città alle 9 in piazza XX Settembre. Una manifestazione che tiene insieme lo sgomento e la rabbia, rabbia perché dopo un giorno non sappiamo le aziende coinvolte, che cosa è successo, che contratti avevano i lavoratori in vario modo coinvolti in un cantiere Enel. Questa è l'Italia, questo è il mondo del lavoro... cosa ci faceva a esempio un pensionato di 73 anni dentro un cantiere?». Lo afferma Michele Bulgarelli, segretario della Cgil di Bologna, che aggiunge: «Basta: abbiamo bisogno di tenere insieme un mondo del lavoro che rischia di restare nella propria solitudine e rabbia. Ci aspettiamo una grande adesione allo sciopero, nelle fabbriche, negli uffici, nei luoghi di lavoro pubblici e privati... una grande manifestazione. E' il momento di dire basta. C'è un prima e c'è un dopo l'incidente di Suviana».

    10:56
    Centrale Suviana: presidio davanti alla sede Enel di Bologna

    Presidio stamane davanti alla sede Enel, a Bologna, dalle 11.45, dopo l'incidente di ieri alla Centrale idroelettrica di Bargi. Lo proclama la Cisl Area metropolitana bolognese, in concomitanza con lo sciopero nazionale di quattro ore indetto dalla categoria degli elettrici, Flaei, esteso a tutte le categorie dei lavoratori del privato. «In queste ore terribili - spiega il segretario generale Cisl Area metropolitana bolognese, Enrico Bassani - come organizzazione sindacale proclamiamo uno sciopero e ci mobilitiamo simbolicamente davanti alla sede dell'Enel. Esprimiamo vicinanza ai lavoratori e alle famiglie coinvolte dal terribile incidente. E' ormai imprescindibile che la sicurezza nei luoghi di lavoro debba divenire la priorità del sindacato e di tutto il paese per il Paese. Sabato 13 aprile, a Roma, all'Assemblea Cisl delle delegate e dei delegati alla sicurezza riproporremo ad alta voce questo tema. Siamo e saremo sempre al fianco dei lavoratori per richiedere il pieno rispetto delle norme e per sollecitare più controlli, ispezioni e sanzioni in tutte le imprese insieme a punizioni certe e severe per tutti quelli che non rispettano le regole».

    10:53
    Strage Suviana: un ferito scaraventato a terra al piano -4. Il 25enne ricoverato a Cesena è un dipendente Enel

    Era al piano meno quattro dell'impianto idroelettrico di Bargi uno dei cinque feriti della strage di Suviana quando è stato investito dall'esplosione che ha provocato almeno tre morti e quattro dispersi. Si tratta di un giovane di 25 anni, originario di Gaggio Montano sull'Appennino bolognese, che si trova in condizioni stabili e non preoccupanti al Bufalini di Cesena. «Ho parlato con i genitori, col padre, un amico di famiglia - dice all'ANSA il sindaco di Gaggio, Giuseppe Pucci - il ragazzo è un dipendente Enel, non di una ditta appaltatrice. Ha riportato ustioni alle mani, un po' al naso, una condizione per fortuna risolvibile». Il padre gli ha raccontato che il figlio si trovava al piano meno quattro quando si è scatenato l'inferno. È stato investito dal boato, scaraventato a terra, ma sull'ambulanza ieri pomeriggio è salito con le sue gambe. «Potrebbe essere dimesso a stretto giro».

    10:50
    Esplosione Suviana: 100 vigili del Fuoco impegnati nella ricerca dei 4 dispersi

    Sono 100 i vigili del Fuoco impegnati nelle complesse operazioni di ricerca dei quattro dispersi, di cui 61 inviati in rinforzo dalle regioni limitrofe, a seguito dell'esplosione di ieri pomeriggio, nella centrale idroelettrica di Bargi, a Suviana, sull'Appennino bolognese. Sul posto, sono presenti team Urban, search and rescue, sommozzatori, unità Speleo alpino fluviali, squadre ordinarie ed esperti topografi. Lo hanno fatto sapere i vigili del Fuoco

    10:44
    Centrale Suviana, Bombardieri: “Avevamo già segnalato i rischi” "

    «Parliamo di una strage continua, di una guerra civile. Ogni anno ci sono 1040 morti e 500 mila incidenti, un tema sul quale, come organizzazioni sindacali, stiamo chiedendo al governo misure ben precise che ancora non sono state assunte. Per questo motivo, domani faremo quattro ore di sciopero, per richiamare tutti all'attenzione da dare a questo tema. In Emilia-Romagna ci saranno otto ore di sciopero, perché l'incidente di Suviana si poteva evitare. Un anno fa, la nostra organizzazione sindacale denunciò il fatto che non si intervenisse sulla sicurezza, ci sono documenti presentati sui quali si diceva che la sicurezza non era al massimo. Dopo un anno è purtroppo arrivata la tragedia. Molti di questi incidenti si possono evitare. E non sono incidenti, quando non ci sono interventi si tratta di omicidi». Così il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, in un'intervista a Rtl 102.5. «La nostra organizzazione sindacale aveva scritto dicendo che c'erano procedure e sistemi da migliorare. Purtroppo non ci sono state risposte. In una logica nella quale gli appalti al massimo ribasso e i subappalti a cascata tengono conto solo del profitto, dell'utile, e non rispettano la vita umana, poi abbiamo le tragedie. Ripeto, in molti casi non si tratta di incidenti, sono veri e propri omicidi. Perché quando per guadagnare un'ora, o mille euro, o un appalto, non si interviene sulla sicurezza e si perde una vita umana», ha aggiunto Bombardieri.

    10:41
    Strage Suviana: una vittima residente a Settimo Torinese

    Era residente a Settimo Torinese (Torino) una delle vittime dell'incidente avvenuto ieri alla centrale idroelettrica del lago di Suviana (Bologna), sull'Appennino emiliano. Si chiamava Pavel Petronel Tanase, 45 anni, originario della Romania, sposato con due figli, dal 2009 residente nella cittadina piemontese. Lavorava per una ditta esterna negli impianti della centrale, dove ieri era previsto un collaudo. «La comunità intera, sconvolta da questo devastante incidente dove piangiamo nuovamente persone cadute sul luogo di lavoro, si stringe nel cordoglio ai familiari e agli amici delle vittime, in particolare ai cari del nostro concittadino», fanno sapere dal Comune di Settimo Torinese.

    10:22
    Strage Suviana: salme dei 3 morti all'ospedale Maggiore Bologna. A disposizione dell'autorità giudiziaria per l'autopsia

    A quanto si apprende sono state portate all'ospedale Maggiore di Bologna le salme dei tre lavoratori morti ieri nell'esplosione che si è verificata nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana. I corpi dei tre operai sono stati posti sotto sequestro dall'autorità giudiziaria in vista della probabile autopsia che verrà eseguita.

    10:20
    Strage Suviana: in pericolo di vita il ferito ricoverato a Pisa. Presenta ustioni serie in diversi parti del corpo

    Sarebbe in pericolo di vita, secondo quanto appreso, uno dei cinque tecnici rimasti gravemente feriti nell'esplosione alla centrale elettrica Enel Green Power del lago di Suviana, che si trova ricoverato, in prognosi riservata, nella rianimazione del centro ustioni di Pisa. L'uomo ha ustioni serie in diversi parti del corpo e i medici non hanno ancora sciolto la prognosi.

    10:18
    Strage Suviana: Enel Green Power, era in corso un secondo collaudo dopo il primo dei giorni scorsi

    Dopo l'esplosione avvenuta ieri nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, nel Bolognese, «da quanto ricostruito, il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l'incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo». Lo dice Enel Green Power, società di gestione dell'impianto. Nella centrale, viene spiegato ancora, «erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith».

    10:17
    Enel, a Suviana erano in corso lavori di efficientamento. Siemens, ABB e Voith le aziende contrattualizzate

    «In relazione al grave incidente occorso nella centrale di Bargi (BO), Enel Green Power esprime ancora profondo cordoglio e vicinanza a tutte le vittime e alle loro famiglie. L'azienda continuerà a dare ogni forma di collaborazione alle autorità preposte per accertare i fatti. L'amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, si è recato immediatamente sul luogo per coordinare di persona le attività aziendali in raccordo con le autorità competenti. Nella centrale erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith. Da quanto ricostruito, il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l'incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo. Enel Green Power sarà vicina in ogni modo ai feriti e alle famiglie delle vittime. L'azienda ringrazia le Autorità competenti che stanno lavorando incessantemente alle operazioni di soccorso e a cui sta prestando il massimo supporto». Così una nota di Enel Green Power

    Suviana, il drone sorvola la centrale elettrica di Bargi il giorno dopo l'esplosione


    10:14
    Esplosione Suviana, Pichetto: “Inchiesta potrà essere anche su manutenzione”

    «Speriamo che queste ricerche che stanno andando avanti in condizioni difficilissime possano riuscire a trovare qualcuno ancora salvo». Lo ha detto il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin ad Agorà su Rai Tre. L'inchiesta «potrà essere» anche sulla manutenzione, «era a fine manutenzione e a fine efficientamento, si tratta di capire qual è il motivo di questa esplosione», ha spiegato. «È un incidente di dimensioni enormi, anche imprevedibile. Si trattava di un collaudo di un impianto rinnovato, efficientato fatto da imprese a livello internazionale altamente specializzate. Era alla parte finale, i lavori erano finiti ed era la consegna dei lavori fatti e conclusi. Bisognerà capire quali sono le cause con le indagini», ha osservato Pichetto. «Le valutazioni le faremo nelle prossime ore, in questo momento nell'immediatezza l'emergenza è fermare la crescita dell'acqua e cercare di salvare qualcuno dei quattro», ha aggiunto

    10:13
    Centrale Suviana: allestito centro per supporto a soccorritori

    «Stiamo cercando di allestire un piccolo centro per dare supporto agli operatori dei soccorsi, con acqua e viveri»: così il sindaco di Camugnano Marco Masinara anche questa mattina sul luogo dei soccorsi alla centrale di Bargi, dove si cercano ancora i 4 dispersi. «Cerchiamo di fare al meglio con la nostra protezione civile - conclude il sindaco - i comuni limitrofi e la Regione ci stanno dando una mano, così ci si sente un po' più forti»

    10:00
    Esplosione Suviana: Enel Green Power, erano in corso lavori con 3 aziende

    «L'amministratore delegato di Enel Green Power, Salvatore Bernabei, si è recato immediatamente sul luogo per coordinare di persona le attività aziendali in raccordo con le autorità competenti». Lo spiega in una nota la società del gruppo Enel in relazione al grave incidente occorso nella centrale di Bargi (BO). «Nella centrale erano in corso lavori di efficientamento che Enel Green Power aveva contrattualizzato con tre aziende primarie, Siemens, ABB e Voith», si legge. «Da quanto ricostruito, il collaudo del primo gruppo di generazione era già terminato nei giorni scorsi e, al momento in cui è avvenuto l'incidente, era in corso il collaudo del secondo gruppo», prosegue la nota. «Enel Green Power sarà vicina in ogni modo ai feriti e alle famiglie delle vittime. L'azienda ringrazia le Autorità competenti che stanno lavorando incessantemente alle operazioni di soccorso e a cui sta prestando il massimo supporto», conclude.

    09:51
    Centrale Suviana: a Cesena 2 feriti, uno in condizioni critiche

    Sono due gli operai feriti nello scoppio della centrale di Suviana, sull'Appennino bolognese, ricoverati all'ospedale Bufalini di Cesena nel reparto grandi ustionati. Secondo quanto si apprende, il più grave, di 42 anni, è in condizioni critiche e presenta delle ustioni molto profonde. Il secondo invece è un 25enne con lesioni meno importanti agli arti.

    09:49
    Centrale Suviana: Vincenzo da poco papà. La comunità di Sinagra "sconvolta"

    «E' un dolore grandissimo che colpisce la nostra comunità che è un piccolo Comune ma è come se fosse una grande famiglia. Siamo sconvolti da questa notizia non ci volevamo credere, siamo vicini alla sua famiglia». Cosi ad AGI Nino Musca, sindaco di Sinagra, nel Messinese, il Comune di origine di Vincenzo Franchina, il tecnico di 36 anni che ha perso la vita con altri colleghi nell'esplosione della centrale idroelettrica sul lago di Suviana, nel bolognese. Il giovane era sposato e da pochi mesi era diventato padre di un bambino. La notizia ha colpito profondamente la comunità di Sinagra che si è stretta attorno alla famiglia del giovane. «Ricordo Vincenzo - prosegue il sindaco - essendo stato insegnante nella scuola superiore dove si è diplomato e l'anno scorso ho avuto il privilegio di celebrare le sue nozze. Una famiglia di grandi lavoratori. Vincenzo era andato via per lavoro, non tornare per noi è un'enormità, un macigno».

    09:27
    Strage Suviana: un ferito vive nel comune della centrale. Il sindaco di Camugnano: “Oggi per noi è lutto cittadino”

    Uno dei cinque feriti nel disastro della centrale di Bargi al lago di Suviana è residente a Camugnano, il comune nell'Appennino bolognese in cui si trova lo stabilimento idroelettrico. Si tratta di uno dei due feriti ricoverati all'ospedale Bufalini di Cesena. Lo ha detto il sindaco Marco Masinara, spiegando che l'auspicio, vista la giovane età, è che riesca a riprendersi. «Abbiamo proclamato il lutto cittadino per oggi, penso che tutti quanti siano nelle condizioni in cui sono io in questo momento, questa è una tragedia inaspettata», ha detto il sindaco.

    09:23
    Strage Suviana: Cisl Bologna, presidio e 4 ore di sciopero in mattinata davanti alla sede Enel del capoluogo emiliano

    Presidio davanti alla sede bolognese dell'Enel in via Darwin, a partire dalle 11.45 e quattro ore di sciopero. A promuovere la mobilitazione è la Cisl Area Metropolitana Bolognese a seguito dell'incidente avvenuto ieri alla centrale idroelettrica di Bargi sul lago di Suviana. Per domani, già prima di quanto accaduto sull'Appennino Bolognese era in programma uno sciopero nazionale per tutti i settori privati promosso da Cgil e Uil. "In queste ore terribili - dichiara il segretario generale Cisl Area Metropolitana Bolognese, Enrico Bassani - come organizzazione sindacale proclamiamo uno sciopero e ci mobilitiamo simbolicamente davanti alla sede dell'Enel. Esprimiamo vicinanza ai lavoratori e alle famiglie coinvolti dal terribile incidente. È ormai imprescindibile che la sicurezza nei luoghi di lavoro debba divenire la priorità del sindacato e di tutto il paese per il Paese. Sabato 13 aprile, a Roma, all'Assemblea Cisl delle delegate e dei delegati alla sicurezza riporremo ad alta voce questo tema".

    09:08
    Esplosione centrale, portavoce VVF: “Ci si muove a fatica, in acqua visibilità zero”

    «C'è acqua, quindi ci si muove a fatica. In acqua visibilità zero. E' una situazione difficile, ma questo è un momento di studio della situazione insieme ai tecnici dell'Enel. Dobbiamo capire da dove sta entrando l'acqua e cosa può accadere». A dirlo Luca Cari, portavoce del corpo nazionale dei vigili del fuoco, attorno alle 8:30 di mercoledì 10 aprile, dando un aggiornamento sulle ricerche degli operai dispersi nella centrale idroelettrica di Bargi, sul lago di Suviana, dopo l'esplosione avvenuta nell'impianto nel pomeriggio di martedì 9 aprile. L'ottavo piano «si è allagato, sono almeno 50 cm di acqua. Fino a questa notte era una zona asciutta nella quale potevamo rimuovere le macerie. In questo momento non è più possibile fare questo tipo di operazione. Stiamo rimodulando l'intervento. E' un intervento che va studiato perché molto, molto complesso»

    Strage di Suviana, le ricerche nella notte dei vigili del fuoco


    08:49
    Esplosione Suviana: amico vittima, aveva lasciato la Sicilia per lavorare

    "Vincenzo era un bravissimo ragazzo, un anno fa aveva preso la sua valigia e aveva lasciato la sua Sicilia perché voleva lavorare. Faceva l'elettricista e per le vacanze tornava sempre nel suo paese". A raccontarlo a LaPresse è Emanuele, un amico ed ex collega di Vincenzo Franchina, 36 anni, la più giovane vittima accertata della tragica esplosione avvenuta ieri pomeriggio alla centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino bolognese. Vincenzo era originario di Sinagra, in provincia di Messina. "Si era sposato un anno fa e aveva una bambina di due anni che ora è rimasta senza il suo papà", ha aggiunto l'amico.

    08:37
    Strage Suviana, Vigili del fuoco: “L'acqua sale, situazione difficile. Contesto di rischio e pericolo per i nostri operatori”

    «La situazione è molto difficile, l'acqua sta salendo, stiamo lavorando al di sotto del livello del lago quindi con l'acqua che entra. Siamo già a 40 centimetri al piano -8 dove stavamo lavorando con le squadre di ricerca. Questa è una situazione molto difficile, sta entrando l'acqua, una situazione di rischio e pericolo per i nostri operatori». Lo ha spiegato Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco, parlando dell'intervento in corso da ieri pomeriggio alla centrale elettrica di Enel Green Power di Bargi al lago di Suviana. A entrare è proprio l'acqua del lago, che ormai ha invaso anche il piano coinvolto dall'esplosione della turbina. «Dobbiamo capire da dove entra e qual è la possibilità di mettersi al sicuro».

    08:35
    Centrale Suviana, Vigili del fuoco: “Impegnati su ricerche, poi valutazioni”

    «Stiamo cercando i 4 dispersi, non abbiamo novità su questo fronte, le ricerche sono molto, molto complesse»: così Luca Carli, responsabile comunicazione dei vigili del fuoco, dopo la notte di ricerche nella centrale idroelettrica di Bargi, nei pressi di Suviana, sull'Appennino bolognese, che ha visto impegnati sommozzatori esperti dei vigili del fuoco nelle ricerche dei 4 operai ancora dispersi. Tre le vittime accertate ieri, 5 i feriti, ancora troppo presto per capire le cause della tragedia: «Siamo concentrati sulle operazioni di ricerca - ha concluso Carli - non abbiamo fatto nessun tipo di accertamento».

    08:26
    Il sindaco di Bologna Matteo Lepore: “Una Tragedia sul lavoro immane, una delle più gravi della storia recente per il nostro paese”

    "Una Tragedia sul lavoro immane, una delle più gravi della storia recente per il nostro paese. Sul posto ho trovato sin dall'inizio un vasto dispiegamento di forze e soccorritori, con il sostegno della comunità locale e dei sindaci di Camugnano e Castiglione dei Pepoli". Così il sindaco di Bologna Matteo Lepore rientrando ieri sera a casa dalla Centrale Enel di Suviana. "Si sta tentando di tutto per individuare e recuperare i dispersi a decine di metri sotto terra, intrappolati nella struttura della centrale, in condizioni davvero complicate anche per i soccorritori stessi, ai quali va tutta la nostra gratitudine, a partire dalle molteplici squadre dei vigili del fuoco impegnate. A nome della città di Bologna - scrive su Facebook il sindaco - esprimo il più commosso cordoglio ai parenti e ai colleghi delle vittime, vicinanza per coloro che attendono notizie sui propri cari dispersi o feriti"

    08:14
    Esplosione Suviana, Vvf: poche speranze di trovare vivi superstiti

    «La situazione è molto difficile, l'acqua sta salendo, stiamo lavorando al di sotto del livello del lago quindi con l'acqua che entra. Siamo già a 40 centimetri al piano -8 dove stavamo lavorando con le squadre di ricerca. Questa è una situazione molto difficile, sta entrando l'acqua, una situazione di rischio e pericolo per i nostri operatori». Lo ha spiegato Luca Cari, dirigente comunicazione dei Vigili del fuoco, parlando dell'intervento in corso da ieri pomeriggio alla centrale elettrica di Enel Green Power di Bargi al lago di Suviana. A entrare è proprio l'acqua del lago, che ormai ha invaso anche il piano coinvolto dall'esplosione della turbina. «Dobbiamo capire da dove entra e qual è la possibilità di mettersi al sicuro».

    07:25
    Le tre vittime

    Erano all’ottavo piano sotto lo zero le tre vittime dell'esplosione alla centrale elettrica Enel Green Power del lago di Suviana. Vincenzo Franchina, Mario Pisani e Pavel Petronel Tanase sono morti tutti sul colpo. Degli altri colleghi, quasi tutti di ditte esterne, ne risultano dispersi ancora quattro, mentre cinque sono ricoverati in gravi condizioni tra Bologna, Cesena, Parma e Pisa. Altri tre sono rimasti illesi. La vittima più giovane è Vincenzo Franchina, nato a Patti, in provincia di Messina, il 12 maggio del 1988 e residente a Sinagra. Era un elettricista industriale, diplomatosi all’istituto tecnico industriale Torricelli in provincia di Messina. Insieme a lui, durante l’esplosione fatale, c’era anche Mario Pisani, la più anziana delle vittime. Ex dipendente Enel, nato a Taranto e residente a San Marzano di San Giuseppe, poco distante da Taranto, avrebbe compiuto 74 anni il prossimo 8 maggio. Avrebbe invece compiuto 46 anni il 23 giugno Pavel Petronel Tanase, di origine romene, ma residente a Settimo Torinese.

    06:30
    Ricerche dei dispersi andate avanti tutta la notte

    sono andate avanti tutta la notte e proseguono ancora senza sosta le ricerche dei quattro dispersi. in seguito alla tragica esplosione avvenuta ieri pomeriggio, alla centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino bolognese. Secondo quanto si apprende le ricerche sono sempre più complicate dato il crollo parziale del solaio. Nelle operazioni è stata coinvolta anche l'Arpa.


    Fonte
     
    Top
    .
0 replies since 10/4/2024, 17:46   16 views
  Share  
.