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VINCE NADAL: 6-3 6-2 3-6 6-3— Dal 3-2 30-30 del secondo set al 3-4 15-0 del quarto set, Matteo infila alla battuta 23 punti consecutivi e questo gli permette di respirare e di provare a mettere pressione al rivale nei turni di ribattuta. Ma Rafa regge, seppur gli scambi siano sempre più lunghi e gli errori del maiorchino più frequenti. Con una pregevole stop volley di dritto l'azzurro riprende i punti sul servizio, Rafa però sfonda di dritto per il 30 pari. Poi arriva l'errore di Matteo che spedisce in rete un dritto in uscita dal servizio, permettendo a Rafa di arrivare alla palla break che gli consentirebbe di andare a servire per il match. Con Nadal cinque metri fuori dal campo, l'azzurro gioca una seconda, si difende e al termine di uno scambio asfissiante di 23 colpi costringe all'errore lo spagnolo che mette in corridoio un rovescio incrociato. Rafa però non demorde, arriva nuovamente alla palla break e la trasforma quando Matteo mette in rete il rovescio da fondo campo. Dopo 2 ore e 50 minuti Rafa va a servire per raggiungere la sua sesta finale all'Open d'Australia e 29esima negli Slam. Lo spagnolo apre con un doppio fallo, ma Matteo sbaglia, non regge le scambio e va sotto 30-15. Lo spagnolo va a rete a prendersi il match point che trasforma dopo l'ultimo errore di rovescio di Berrettini: 6-3 6-2 3-6 6-3 lo score conclusivo in 2 ore e 55 minuti.
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