Come pulire il marmo, senza rovinarlo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    MESTOLO DI BRONZO

    Group
    Administrator
    Posts
    75,451
    Location
    Provincia di Milano

    Status
    Anonymous
    Come pulire il marmo, senza rovinarlo

    Storia di Di Redazione Digital




    Avere una superficie di marmo in casa, che sia il pavimento o il top del tavolo in cucina, rende il nostro arredo molto ambito e ricercato: questo materiale, dato il suo basso indice di rifrazione, fa penetrare la luce al suo interno e restituisce un aspetto straordinariamente luminoso.

    Il marmo è la scelta ideale per rendere la nostra casa più accogliente ma, per quanto esteticamente gradevole, è anche molto delicato: essendo un materiale poroso, assorbe sostanze coloranti e oleose con estrema facilità. Per questo è fondamentale sapere come pulire il marmo in maniera perfetta.

    Per esempio, sostanze che utilizziamo ogni giorno come olio, caffè e vino sono davvero pericolose per la luminosità del marmo. Ma c’è di più. Anche prestando la massima attenzione a non rovesciare nulla, bisogna sottolineare che questo materiale tende a opacizzarsi naturalmente nel corso degli anni: le cause principali sono l’utilizzo prolungato al quale è sottoposto e, un po’ a sorpresa, l’acqua.

    Nonostante la sua straordinaria resistenza agli urti, quindi, il marmo è soggetto a macchiarsi, graffiarsi e rovinarsi molto più di quanto siamo abituati a pensare. Non preoccupatevi, esistono diversi modi per mantenere il nostro marmo pulito e luminoso e oggi siamo qui per illustrarvene qualcuno.

    Come pulire il marmo: cosa evitare
    Avrete ormai capito che il marmo è paradossalmente un materiale molto delicato da trattare, soprattutto quando si tratta di pulirlo e rimuovere le macchie delle sostanze che rischiano di ingiallirlo prima del tempo. Prima di scoprire quali sono i migliori strumenti per mantenerlo splendente, è importante individuare quelli da evitare assolutamente: ci sono diverse sostanze che, per via del loro potere abrasivo, rischiano di danneggiare i nostri elementi in marmo.

    Bando dunque a candeggina, a qualsiasi tipo di detersivo aggressivo, al limone, all’aceto, all’acido citrico e a prodotti che generalmente vengono utilizzati per sconfiggere il calcare. Ora che avete aggiornato la blacklist delle sostanze che è meglio evitare, passiamo ai metodi più efficaci su come pulire il marmo casalingo.

    I metodi principali per pulire il marmo
    Quando il vostro marmo si macchia, l’idea migliore è rimuovere prontamente il tutto con un panno inumidito con acqua calda: quando questo però non è possibile perché ormai è passato troppo tempo, potete provare ad agire in uno dei seguenti modi. Ricordatevi, anche se lo abbiamo già sottolineato, di non essere eccessivamente aggressivi con il vostro marmo, sia che si tratti del piano cucina che delle scale o del pavimento.

    Il primo elemento con cui fare un tentativo è il classico detergente delicato: dopo aver rimosso eventuali residui, bagnate uno straccio con una mistura di acqua e detergente, strizzatelo e passatelo sulla zona indicata. Questo metodo potrebbe non funzionare al primo tentativo, ma provate una seconda volta: essendo la strada meno aggressiva, magari riuscirete a cavarvela senza stressare eccessivamente il marmo.

    Se il mix di acqua e detergente non funziona, potreste tentare con la fecola di patate: si tratta di un rimedio formidabile contro le macchie causate da sostanze grasse e spalmarne un po’ sulla porzione in questione può rimuovere l’unto. Tuttavia, bisogna sottolineare che non farà miracoli se le macchie sono vecchie e la sostanza incriminata è ormai assorbita dal marmo.

    Come pulire il marmo: altre soluzioni
    Quando si parla di fare le pulizie domestiche, ci sono pochi alleati validi e conosciuti come il bicarbonato: dal frigo alle fughe del pavimento, passando per le stoviglie in rame e anche per il marmo, questa sostanza garantisce ottimi risultati se usata sapientemente. In questo specifico caso, potrebbe rivelarsi un ottimo alleato per sbiancare il marmo e farlo splendere come se fosse nuovo: mescolatelo dunque con l’acqua, andando a formare una mistura morbida da spalmare sulla zona in questione.

    Dopo che lo avrete lasciato agire per circa 20 minuti, munitevi di un panno in microfibra e passate il tutto; fate attenzione a non sfregare con eccessivo zelo, altrimenti potreste graffiare il marmo in maniera irrimediabile.

    Una “variante” di questo metodo è mescolare il bicarbonato con acqua e un cucchiaio di sapone di Marsiglia: dopo aver preparato questa crema, strofinatela sul marmo con una spugna morbida e lasciatela agire per circa 30 minuti; a questo punto, sciacquate il tutto e asciugate in modo minuzioso in modo da non lasciare aloni sulla superficie.

    Da ultimo, possiamo suggerirvi di usare l’acqua ossigenata a circa 10-12 volumi, che con il suo potere sbiancante saprà ridare al vostro marmo l’aspetto originale che cercate minuziosamente di mantenere: il suggerimento, anche in questo caso, è quello di non esagerare con la quantità per non aggredire eccessivamente la superficie.

    Limitatevi allora a bagnare un po’ di cotone, passare la zona incriminata e lasciare agire per un po’ di tempo: per concludere, sciacquate e asciugate con pazienza e attenzione.


    Fonte
     
    Top
    .
0 replies since 11/6/2023, 16:55   4 views
  Share  
.